Garantire la prosecuzione del “tempo pieno” alla Scuola Primaria “A. Palladio”, senza rinunciare ad un servizio mensa con proposte adeguate alle esigenze alimentari dei giovani studenti, nel rispetto di tutte le misure “anti Covid” per la scuola, recentemente emanate dal Governo.

Grazie alla proficua collaborazione tra Amministrazione Comunale, Azienda Speciale “Don Moschetta”, Dipartimento di Prevenzione – Igiene degli Alimenti e della Nutrizione dell'Ulss 4 ed Istituto Comprensivo “Palladio”, è stata individuata una soluzione che concilia tutte queste esigenze.

A partire da domani, giovedì 20 gennaio, a tutti gli studenti che frequentano la Scuola Primaria “A. Palladio” di Caorle in regime di “tempo pieno” sarà garantito il servizio di mensa in classe, mediante la consegna quotidiana di piatti unici, oltre ad una porzione di frutta, secondo un menù, vagliato e condiviso con il Sian dell'Ulss 4, che varierà secondo un ciclo bisettimanale.

I pasti verranno consegnati dal personale dell'Azienda Speciale “Don Moschetta”, che cura per conto del Comune di Caorle il servizio mensa della scuola, all'interno di contenitori monoporzione sigillati. Per mantenere i cibi caldi, i “lunch box” (che fungeranno anche da piatto per gli alunni) saranno trasportati all'interno di contenitori termici.

Il menù prevede la prima settimana i seguenti piatti unici (oltre alla porzione di frutta): lasagne con ragù e verdure (lunedì), panino con hamburger lattuga e pomodoro (martedì), arancini di riso con legumi, verdure su letto di spinaci (mercoledì), tortino all'uovo con patate e verdure (giovedì), pizza margherita e verdura (venerdì).

La seconda settimana sono previsti i seguenti piatti unici (oltre alla porzione di frutta): lasagna vegetariana (lunedì), panino con prosciutto, insalata mista e mais (martedì), pasta pasticciata con prosciutto e cavolfiori (mercoledì), quiche ricotta e spinaci (giovedì), pizza margherita e verdura (venerdì).

Saranno garantite ovviamente le diete per quegli alunni che necessitano di particolari accortezze alimentari.

La consegna dei piatti all'interno delle aule permetterà di evitare possibili assembramenti tra le diverse classi durante il delicato momento del pasto, quando gli alunni debbono necessariamente rimuovere le mascherine.

In questo modo la sala mensa potrà essere utilizzata dalle eventuali classi in regime di “autosorveglianza”. Come si è già avuto modo di evidenziare nei giorni scorsi, le nuove disposizioni emanate del Governo per agevolare la scuola in presenza nonostante l'emergenza sanitaria in atto, prevedono per la Scuola Primaria che, in presenza di un solo caso di positività, la classe continui a svolgere lezioni in presenza, ma in regime di “autosorveglianza” che comporta, tra l'altro, una particolare attenzione nella gestione del momento del pasto ed il rispetto di quanto previsto dalla nota congiunta dei Ministeri dell'Istruzione e della Salute n. 11 del 08.01.2022 secondo la quale viene raccomandata in tale situazione una distanza interpersonale tra gli alunni di almeno due metri.

“Si tratta di una soluzione temporanea che permette di preservare la sicurezza degli alunni, soddisfacendo le esigenze delle famiglie che chiedevano un pasto completo per i figli – spiega il Vicesindaco ed Assessore alla Pubblica Istruzione, Luca Antelmo – Grazie alla positiva collaborazione tra tutti gli Enti coinvolti, siamo riusciti a garantire il mantenimento del tempo piano alla Palladio, con didattica in presenza e servizio mensa. Si tratta di un risultato importante che risponde ai bisogni delle famiglie nelle quali entrambi i genitori lavorano e che non possono contare su una rete familiare che possa intervenire in caso di riduzione dell'orario scolastico in presenza. Ci auguriamo che nelle prossime settimane il numero di contagi da Covid torni a scendere, permettendo così di tornare alla normalità, anche nella gestione del servizio mensa della scuola”.