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Imposta di soggiorno: lotta all’evasione

 

La Polizia Locale diffonde i dati relativi all’attività, svolta fino a fine luglio, di contrasto all’evasione dell’imposta di soggiorno. Nel corso dell’estate gli operatori del Corpo, coordinati dal Comandante Armando Stefanutto, hanno effettuato l’accesso a 20 strutture ricettive: 18 appartamenti turistici, di cui all’art. 27bis della Legge Regionale del Veneto n. 11/2013, e 2 alberghi. Dai controlli, 5 di queste (appartamenti), sono risultate completamente irregolari in quanto i proprietari non avevano provveduto alla loro registrazione presso il gestore dell’imposta per il Comune, omettendo quindi anche di riscuotere quanto dovuto da parte dei turisti ivi alloggiati.
 

I controlli presso le strutture ricettive non sono l’unico strumento utilizzato dalla Polizia Locale per contrastare l’evasione dell’imposta di soggiorno. Da quest’anno, infatti, il Comando si è dotato di un nuovo software che analizza gli annunci presenti sul web e li confronta con la banca dati del gestore comunale, evidenziando le anomalie. Dai dati analizzati e dallo scambio di informazioni sono emerse, e sono state sanzionate, n. 153 violazioni per mancata o ritardata comunicazione delle presenze ai fini dell’imposta.
 

Nel corso degli accertamenti sono stati rilevati anche alcuni casi più gravi (quattro) dove l’imposta, per un valore complessivo di 25.000 euro, seppur incassata dai turisti, non è stata versata dal soggetto obbligato al Comune, oppure è stata versata con molto ritardo rispetto a quanto previsto dal Regolamento Comunale. In questo caso i gestori delle strutture responsabili sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per il reato di cui all’art. 314 del Codice Penale (peculato) che prevede pene fino a 10 anni di reclusione per i casi più gravi. Va ricordato, infatti, che i gestori delle strutture ricettive incassano l’imposta di soggiorno per conto del Comune rivestendo, di fatto, la qualifica di agente contabile ed incaricati di un pubblico servizio, così come stabilito anche dalla Magistratura Ordinaria e Contabile con diverse sentenze.
 

Nello spirito di proficua collaborazione istituzionale il Comando di Polizia Locale, ove ne sussistano i presupposti, comunicherà gli esiti dei controlli effettuati alla Guardia di Finanza per gli aspetti di specifica competenza.
 

Il Sindaco, avvocato Luciano Striuli, nel ringraziare il Corpo di Polizia Locale per l’importante servizio svolto a favore della comunità e per i buoni risultati ottenuti, ricorda l’importanza del contributo richiesto agli ospiti, che viene completamente reinvestito in servizi, “cura” e promozione della Città al fine di renderla sempre più accattivante e competitiva rispetto alla concorrenza nazionale ed estera.

  

Data creazione: 18-09-2018 | Data ultima modifica: 18-09-2018