«Leggete, leggete le poesie perché sono vita»: è questo il messaggio che Stefano Cappello, fratello del poeta Pierluigi Cappello, ha lasciato in eredità all’11. edizione di FluSSidiverSi. Il festival internazionale della poesia di Caorle, infatti, quest’anno è stato dedicato al poeta friulano recentemente scomparso.
 

La cerimonia di scoprimento della targa marmorea, che d’ora in avanti farà bella mostra di sé sul lungomare di Caorle, con incisi alcuni versi di Pierluigi Cappello, si è svolta sabato 25 agosto.
 

A ricordare la figura poetica dello scrittore Cappello, originario di Chiusaforte, sono state le parole di Roberto Vitale, direttore artistico del Festival, mentre il Vice Sindaco Giovanni Comisso ha portato i saluti da parte di tutta l’Amministrazione Comunale, sottolineando l’importanza di eventi che, come Flussidiversi, avvicinano l’arte al grande pubblico.