Il Sindaco di Caorle avv. Luciano Striuli risponde alle dichiarazioni del Presidente ACA Eugenio Padovese e del Presidente di Federalberghi Marco Michielli riportate negli articoli pubblicati sulla Nuova Venezia ed il Gazzettino in questi giorni relativi al mancato invito, tra i relatori, del Presidente Padovese al convegno inaugurale della Fiera dell'Alto Adriatico.
 

“Ritengo che sia Padovese che Michielli abbiano perso un’altra occasione buona: meglio avrebbero fatto a parlare di eventi enologici e gastronomici, di marketing e booking on line, di informazione ed accoglienza, di promozione e commercializzazione dei prodotti turistici della destinazione, anziché fare le solite sterili ed infondate polemiche.
Spiace constatare, invece, che entrambi non perdono un'occasione per attaccare l’Amministrazione Comunale, come sempre immotivatamente e senza alcun fondamento. Ad entrambi replico che l’Amministrazione Comunale non c’entra nulla con l’organizzazione della Fiera dell'Alto Adriatico ma, al loro pari, è solo un ospite, con il proprio stand e con i propri interventi istituzionali.
Padovese poi si lamenta per un mancato invito da parte dell’organizzazione della Fiera, quando negli ultimi due anni non si è mai presentato ai circa 200 eventi sportivi, turistici e culturali ai quali l’Amministrazione Comunale lo ha puntualmente invitato, in rappresentanza degli albergatori. Neppure alla riunione della DMO di ieri (che ho convocato per la comunicazione relativa ai progetti inerenti il mercato turistico tedesco ed italiano) si è presentato. Evidentemente non si ritiene lui stesso rappresentativo della propria categoria.
Michielli, invece, prima di prendere posizioni – nello specifico in relazione ad un presunto parere contrario degli albergatori sul recente aumento dell’imposta di soggiorno – avrebbe dovuto informarsi circa il voto favorevole che il sig. Padovese, presidente degli albergatori di Caorle, ha espresso in DMO in merito all’aumento dell’imposta stessa.
In ogni caso è fallito miseramente l’obiettivo di minare i grandi risultati (per numeri di stand e per qualità degli espositori) che la Fiera dell’Alto Adriatico, grazie al prezioso lavoro del Presidente Raffaele Furlanis, sta riportando nell’edizione 2018".