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Lotta all’abusivismo commerciale e tutela del consumatore

 


Controlli a Duna VerdeNuovi colpi inferti al commercio di merce “illegale” nel Comune di Caorle. 

 

Lunedì 4 settembre si è svolta un’operazione che ha visto l’intervento congiunto del personale del Corpo di Polizia Municipale di Caorle e degli Ispettori della Camera di Commercio Delta Lagunare presso due negozi nel centro di Caorle, il primo gestito da italiani ed il secondo da un imprenditore di nazionalità bangladese. 

 

Nel corso dei controlli gli agenti della municipale, supportati dagli ispettori camerali, hanno accertato diverse irregolarità in termini di etichettatura della merce esposta, riscontrando violazioni del Codice del Consumo, in materia di informazione del consumatore sulla tracciabilità, e di altre norme specifiche sulla sicurezza e composizione dei prodotti. Vani sono stati i tentativi dei titolari delle attività di scaricare la responsabilità delle violazioni sui fornitori della merce. È quindi scattato il sequestro amministrativo della merce non conforme, per un totale di n. 3.900 pezzi, 532 nel primo negozio e 3.368 nell’altro, per un valore approssimativo sul mercato di circa 20.000 euro, oltre all’irrogazione delle sanzioni amministrative pecuniarie previste dalla vigente normativa in materia. L’imprenditore bangladese è risultato recidivo in quanto già sanzionato nel corso del 2016 per analoghe violazioni. Alcuni campioni dei prodotti sequestrati saranno inviati all’Istituto Italiano Sicurezza Giocattoli per le verifiche sui materiali utilizzati e le modalità di costruzione, al fine di accertarne la conformità e la non pericolosità nell’uso da parte dei bambini. 

 

I controlli sono continuati anche nella giornata di ieri, presso il mercato settimanale di Duna Verde, dove sono stati sequestrati ad un commerciante di nazionalità bangladese 187 prodotti non in regola con le norme sull'etichettatura e la tracciabilità delle merci: sono state rinvenute anche alcune pistole giocattolo in grado emettere una forte scossa elettrica, una sorta di Teser giocattolo, molto pericoloso in mano ai bambini.

 

L’operazione di ieri rappresenta l’ultimo di una serie di interventi attuati quest’estate dalla Polizia Municipale in collaborazione con gli Ispettori di Vigilanza prodotti e Lotta alla Contraffazione della Camera di Commercio di Venezia presso gli esercizi commerciali della località, che hanno portato al sequestro complessivo di 7.096 prodotti, per un valore commerciale di circa 50.000 euro.

 

Data creazione: 07-09-2017 | Data ultima modifica: 07-09-2017