Il Comune di Caorle, quale titolare dei diritti esclusivi di pesca, ha iniziato nel 2006, tra i primi in Europa, un programma di ripopolamento delle acque della propria laguna con l’immissione di ragane di anguilla. Si tratta di una specie ittica conosciuta ed apprezzata già nei secoli scorsi e facente parte sia della tradizione di pesca che della tradizione gastronomica del territorio costiero e dell'entroterra. Anche quest'anno l'Amministrazione Comunale ha proseguito questa attività di ripopolamento con l'immissione nei giorni scorsi di un ulteriore quantitativo di circa 6000 esemplari di "anguilla europea" allo stato giovanile.

“Questo ambizioso piano, che ha lo scopo di riconsolidare una specie ittica propria del patrimonio culturale della Città di Caorle – spiega l’Assessore alla Pesca Rocco Marchesan - non può prescindere dalla stretta collaborazione tra l'Amministrazione Comunale ed il mondo della pesca, sia professionale che sportiva, il tutto in un progetto di pesca sostenibile che il Comune di Caorle ha già avviato e che, naturalmente, intendiamo proseguire”.