È stata inaugurata ieri mattina la Casa della Musica: d'ora in avanti Caorle avrà il suo centro polivalente destinato a dar spazio alle attività musicali dei giovani, e meno giovani, in cui verrà offerta un'ampia gamma didattica di educazione musicale. Continueranno, infatti, le attività della Banda Cittadina Marafa Marafon, del Coro Arcobaleno e della Scuola Musicale Paul Jeffrey, ma non basta. Dal primo dicembre sarà a disposizione una nuovissima sala prove e registrazione!
Con l'insediamento definitivo della Biblioteca Civica presso il Centro Culturale A. Bafile di piazza Matteotti, l'Amministrazione Comunale di Caorle, nel 2012, ha individuato l'immobile di via Gramsci, in precedenza adibito alla funzione di biblioteca, come sede più idonea per lo sviluppo di un progetto culturale destinato alla ricerca, produzione e fruizione di tipo musicale: è nata così l'idea della Casa della Musica.
"Abbiamo fatto questa scelta - spiega il Sindaco avv. Luciano Striuli - per avviare un percorso finalizzato ad avvicinare bambini, ragazzi ed anche adulti alla musica. Il nostro obiettivo è quello di promuovere e diffondere la cultura musicale, attraverso l'offerta di percorsi formativi, in ambito scolastico e/o tramite l'organizzazione di eventi, offrendo un accesso economico conveniente ai residenti".
In esecuzione di detti principi, nel 2012 il Comune di Caorle ha affidato questi locali in uso gratuito alla Fondazione Caorle Città dello Sport che a sua volta li ha affidati in gestione all'associazione culturale Arcobaleno, a seguito di avviso pubblico per manifestazione di interesse allo sviluppo del progetto "Casa della Musica".
L'immobile tuttavia, prima del suo utilizzo, ha richiesto un adeguamento importante degli spazi interni, sia sotto il profilo strutturale che di impegno di risorse pubbliche. Nel 2013 è stato ottenuto un contributo di euro 13.176,00 da parte della Regione Veneto. Nel 2014 la Giunta Comunale ha organizzato gli spazi dell'immobile, assegnando il piano primo all'Associazione Arcobaleno ed il piano terra all'AMAB (Associazione Musicale Amici della Banda) per ospitare la Banda Cittadina Marafa Marafon. Tra il 2015 ed il 2016 è stata acquisita la strumentazione tecnica e sono stati eseguiti i lavori necessari (ridistribuzione degli spazi, demolizioni, ripristino dei controsoffitti, opere murarie, apertura della finestra nella sala incisione, dipintura, installazione della cappottina esterna, insonorizzazione mediante l'installazione dei pannelli fonoassorbenti ed adeguamento dell'impianto elettrico) per un totale di Euro 35.766,00, finanziato in parte dal citato contributo regionale, ed il rimanente totalmente a carico dell'Amministrazione Comunale.
Lo scorso 6 ottobre, con delibera n. 220, la Giunta Comunale ha infine approvato le condizioni d'uso della sala prove che, a partire dal prossimo 1 dicembre, potrà iniziare ad essere utilizzata come sala di incisione, precisando che per gli iscritti alle associazioni musicali del territorio del Comune di Caorle, l'utilizzo di detto servizio è stato reso totalmente gratuito.
"Nelle nostre linee di mandato, in relazione alle politiche giovanili ed alle politiche della cultura, abbiamo da un lato impresso la necessità di riqualificare gradualmente gli ambiti delle aggregazioni associazionistiche presenti sul territorio, dall'altro preso l'impegno di un importante sostegno, non solo contributivo, ma anche collaborativo-realizzativo, a quelle associazioni che si rivolgono alla realizzazione di progettualità culturali in genere e musicali nello specifico - ha concluso il Sindaco Striuli - Ringrazio la nostra Banda Cittadina, per la costante presenza ad ogni evento istituzionale della nostra comunità di Caorle, il Coro Arcobaleno, il PJ Choir Lab e tutti coloro che hanno creduto in questo progetto educativo".