È stato presentato ieri il logo scelto da apposita Commissione tra i partecipanti alla manifestazione d'Interesse per la realizzazione del logotipo e di una Visual Identity per la DMO CAORLE.

L'agenzia Epoché di Pavia, vincitrice della manifestazione, ha così presentato il suo progetto: "Oggi Caorle viene identificata prevalentemente con spiagge, mare e ombrelloni, mentre nasconde dentro e dietro di sé molti altri mondi - spiega il giornalista e cofondatore dell'agenzia Guido Bosticco - Come comunicare le tante anime del luogo? Scegliere solo uno degli ambiti che la costituiscono significa sminuirne la complessità e la forza intrinseca. Caorle è un luogo in trasformazione, che sta cambiando e aprendosi a molte diverse vocazioni, un luogo dinamico e di cambiamento dove si va volentieri e si torna volentieri. Caorle… è una sorpresa! La sorpresa di non trovarsi dove si pensava di essere e di scoprire sempre dell'altro"

Da qui l'idea di far diventare Caorle stessa… un'esclamazione di sorpresa, rappresentata dal punto esclamativo! Ma non basta: il logo si presta a diverse declinazioni a seconda dell'ambito di riferimento. Ecco che, infatti, a seconda dei colori utilizzati e del simbolo riportato nel puntino, il logo può indicare il turismo culturale, sportivo, enogastronomico e così via! L'agenzia ha presentato una versione del logo anche in orizzontale, in modo tale da prestarsi in modo ottimale a seconda degli usi.

"È un logo giovane, dinamico, fresco - commenta l'Assessore al Turismo Alessandra Zusso - che si presta a molte sfaccettature. Inoltre è facilmente riconoscibile, anche in formato molto ridotto".

Curriculum Agenzia Epoché.
Nata nel 1999, essa raggruppa giornalisti professionisti, esperti di comunicazione visuale e creativi. È impegnata nella progettazione culturale in Italia e all'estero, collaborando con artisti contemporanei, registi, musicisti, istituzioni accademiche e culturali. In particolare, hanno lavorato a questo progetto Guido Bosticco, docente di scrittura all'Università di Pavia e giornalista di viaggio e cultura, e Vincenzo Cammarata, grafico e fotoreporter, che pubblica sulle principali testate italiane e svizzere. Entrambi sono docenti alla Scuola del viaggio.