Esplora contenuti correlati

News

LOTTA ALL! ABUSIVIMO COMMERCIALE

Commercio abusivo

 Martedì 21 giugno il Comando di Polizia Municipale, coadiuvato dai militari dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Capitaneria di Porto, ha realizzato dei controlli straordinari nel territorio, finalizzati ad intercettare le merci che poi riforniscono il mercato illegale nelle spiagge. Le Forze dell’Ordine hanno istituito alcuni posti di blocco sulle principali arterie che portano alla città e controllato due appartamenti situati nel centro cittadino. Le abitazioni, come evidenziato dalle attività di indagine effettuate nei giorni precedenti, oltre ad ospitare numerosi  cittadini extracomunitari, ben oltre la capienza degli alloggi, fungevano anche da magazzino per le merci destinate alla vendita in spiaggia.
Nel corso delle operazioni sono state identificate n. 30 persone, in gran parte provenienti dal Bangladesh e dal Senegal, tutte risultate in possesso di regolare permesso di soggiorno. Sono stati sequestrati, inoltre, n. 2.874 articoli di merci varie (bracciali, collane, occhiali, rose, aquiloni, ecc.), in quanto detenuti per la vendita in assenza di autorizzazioni che ne legittimassero il possesso, così come previsto dall’art. 43 bis del Regolamento di Polizia Urbana, oltre a 70 occhiali con marchio contraffatto per cui il detentore è stato denunciato alla competente Autorità Giudiziaria.
L’operazione di martedì segue e si integra con i controlli che il Comando di Polizia Locale sta svolgendo in collaborazione con il personale ispettivo della C.C.I.A.A. Delta Lagunare presso gli esercizi di vicinato. Tali attività hanno come obiettivo principale la tutela della salute dei consumatori, ma consentono spesso di smascherare, dietro ad una parvenza di legalità data dall’attività commerciale, dei veri e propri centri di rifornimento e smistamento delle merci destinate agli abusivi.
Per la prima volta alle operazioni ha partecipato anche Eddy, uno splendido Labrador di colore nero di 16 mesi che, insieme al suo conduttore, forma l’unità cinofila della Polizia Municipale di Caorle.

Sempre martedì 21 giugno, un altro nucleo di agenti della Polizia Municipale, coadiuvati dagli Ispettori della C.C.I.A.A., hanno fatto visita a due negozi di Porto Santa Margherita, gestiti rispettivamente da bengalesi e cinesi. Sono state numerose le irregolarità accertate. Il titolare del primo negozio visitato è risultato, infatti, sprovvisto dell’autorizzazione amministrativa alla vendita e con oggetto di diffida a proseguire l’attività da parte dell’Ufficio Commercio del Comune. È stata rilevata, inoltre, la presenza di 196 articoli privi di regolare etichettatura, che sono stati posti sotto sequestro dagli agenti.
Nel corso dell’ispezione alla seconda attività, gestita da cinesi, gli agenti hanno rinvenuto: 201 articoli non in regola con le norme sull’etichettatura, e per questo sequestrati, ed alcuni laser ottici molto pericolosi per la salute, in quanto in grado di produrre gravi danni agli occhi. In questo caso i laser sono stati sottoposti a sequestro penale ed il titolare è stato denunciato.

Data creazione: 24-06-2016 | Data ultima modifica: 13-06-2017