Continua senza tregua la lotta al commercio abusivo condotta dalle Forze di Polizia Locali e Statali. Martedì mattina (12 agosto), operatori della Polizia Municipale, della Polizia Provinciale, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Capitaneria di Porto sono intervenuti in forze presso l’arenile di levante di Caorle smantellando il “mercato” organizzato da una cinquantina di venditori abusivi, principalmente di origine Senegalese.
A seguito dell’intervento degli agenti e dei militari i venditori abusivi sono fuggiti lasciando sulla spiaggia le loro mercanzie di vario genere che sono state sequestrate.
Il tutto consiste in 1.345 articoli fra borse, cappelli, occhiali, vestiti ed altri accessori di abbigliamento di cui 256 sono risultati capi contraffatti dalle più famose griffe.
Sempre nel corso dell’operazione sono stati fermati ed identificati 18 cittadini extracomunitari, nei confronti di otto di loro sono stati elevati altrettanti verbali per violazioni alle norme sul commercio ambulante in quanto sprovvisti del necessario nulla osta per poter vendere in spiaggia, con il conseguente sequestro delle merci per un totale di 1.089 articoli.
I controlli sono quindi continuati interessando la località di Duna Verde dove sono stati fermati 5 cittadini marocchini, tutti risultati in possesso di regolare permesso di soggiorno.