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ABUSIVISMO COMMERCIALE

polizia1Lotta all’abusivismo commerciale: Ispettori della Camera di Commercio e Polizia Municipale di Caorle sequestrano centinaia di prodotti illegali.
Nuovo colpo  inferto al commercio di merce illegale nel litorale veneziano. L’operazione ha avuto inizio martedì scorso con un intervento congiunto degli Ispettori della Camera di Commercio di Venezia e della Polizia Municipale di Caorle presso un bazar nel pieno centro storico di Caorle, gestito da un imprenditore di nazionalità bengalese.
In un esercizio esteriormente ordinato e apparentemente in regola, gli ispettori camerali, supportati dagli agenti della municipale, non hanno infatti tardato ad individuare evidenti e sostanziose trasgressioni in termini di etichettatura della merce esposta, riscontrando violazioni del Codice del Consumo in materia di informazione del consumatore sulla tracciabilità e di altre norme specifiche sulla sicurezza e composizione dei prodotti. Vani sono risultati i tentativi del titolare di scaricare la responsabilità delle violazioni sul fornitore della merce.
La situazione è parsa poi ancor più grave quando i pubblici ufficiali intervenuti hanno controllato l’area del locale adibita a magazzino, dove hanno rinvenuto un quantitativo ancora superiore di merce recante etichettatura in parte incompleta, in parte  assente, o addirittura recante indicazioni palesemente contraddittorie: elemento, questo, che ha insospettito ulteriormente gli Ispettori circa la sicurezza dei prodotti rinvenuti.
È quindi scattato il sequestro amministrativo della merce non conforme, per un totale di 1987 articoli, per un valore approssimativo di mercato che si aggira intorno ai 20.000 euro. Sono state inoltre inflitte le sanzioni amministrative pecuniarie previste dalla vigente normativa in materia.
L’operazione dà l’avvio ad una collaborazione operativa tra Ispettori di vigilanza sui prodotti e Lotta alla Contraffazione della Camera di Commercio di Venezia con il Corpo di Polizia Locale di Caorle e si inserisce nell’ambito del vigente Protocollo d’Intesa tra Prefettura, Camera di Commercio e comuni litoranei per la sicurezza dei prodotti ed il contrasto al fenomeno della contraffazione.
Il Sindaco di Caorle nel plaudire l’iniziativa ha dichiarato: “anche questa attività svolta presso gli esercizi commerciali della Città si inserisce in un contesto di azioni coordinate interforze mirate a contrastare l’abusivismo commerciale in ogni sua forma con l’obiettivo primario di offrire al consumatore la massima tutela e garantire il commercio regolare dalla concorrenza sleale che queste ditte attuano. Il protocollo d’intesa firmato con la Prefettura e la Camera di Commercio è un’ulteriore strumento che viene messo a disposizione degli operatori di polizia per contrastare l’illegalità diffusa.”

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