Dopo i duri colpi inflitti all’abusivismo commerciale nel corso della settimana con numerosi sequestri effettuati di sera nelle aree pedonali del Centro Storico e di Viale Santa Margherita e di giorno nelle spiagge ed in particolar modo nell’arenile antistante i Villaggi “Pra’ delle Torri” e  “San Francesco”, continua incessante l’attività delle Forze di Polizia Locali e Statali finalizzate a contrastare il fenomeno del commercio abusivo sulle spiagge della nostra città.
Nel contesto di una serie di servizi coordinati interforze, già programmati per tutto il mese di luglio, questa mattina, giovedì 10 luglio, alle ore 7.30, è scattata una vasta operazione che ha visto impegnati 27 agenti della Polizia Municipale, Carabinieri, Guardia di Finanza, della Polizia Provinciale, del Corpo Forestale e della Guardia Costiera, supportati da 12 veicoli.
Gli agenti hanno in primo luogo contenuto l’accesso in tutti gli ingressi alla città e delle località di Porto Santa Margherita e Duna Verde, filtrando i veicoli in transito al fine di intercettare i venditori abusivi e sequestrare le merci destinate al commercio irregolare nelle spiagge, sulla scorta di quanto previsto dall’art. 43bis del Regolamento Comunale di polizia urbana. Contemporaneamente, altri agenti e militari hanno rivolto la loro attenzione su 5 appartamenti, posti sotto controllo da alcuni giorni, ove, considerato il continuo via vai di cittadini del Bangladesh, si sospettava la presenza di depositi di merci destinate al rifornimento dei venditori abusivi.
Nel corso delle operazioni sono stati controllati diversi veicoli ed identificati 45 cittadini extracomunitari tutti di nazionalità Bangladese dei quali solo uno non è risultato in regola con i documenti di soggiorno e per il quale sono state attivate le procedure per l’espulsione. Sono stati inoltre elevati 15 verbali per detenzione ingiustificata di merci destinate alla vendita (art. 43bis RPU) ed effettuati altrettanti verbali di sequestro per un totale di oltre 8.000 pezzi per un valore di mercato che si aggira intorno ai 50.000 euro; tra questi, giocattoli, bigiotteria, articoli di abbigliamento ed accessori.
Le attività iniziate nella mattinata, continueranno anche nei prossimi giorni al fine di verificare il rispetto delle normative fiscali e, in relazione agli appartamenti visitati, alcuni dei quali in pessimo stato, sul rispetto o meno del numero massimo di persone che potevano essere ospitate e dei requisiti di agibilità, non escludendo, pertanto, eventuali altre contestazioni anche nei confronti del proprietario e/o dei locatari.