L’Assessore ai Servizi alla Persona del Comune di Caorle Marco Giro comunica:
I recenti fatti di cronaca hanno purtroppo riportato alla ribalta i fenomeni legati alla violenza di genere, alla violenza sulle donne e ai femminicidi.
Per contrastare queste manifestazioni di violenza l’Amministrazione comunale ha sottoscritto nel mese di aprile il protocollo “Strategie condivise per la creazione di una rete territoriale per la prevenzione ed il contrasto della violenza di genere nell’Area del Portogruarese”.
Tra le varie attività previste vi è anche il supporto del Centro di ascolto “Città Gentili” che si caratterizza come una sorta di “sportello sociale” le cui funzioni principali sono:
 dare informazioni sulle risorse disponibili nel territorio e sulla modalità di accesso alla rete locale contro la violenza di genere (servizi socio-sanitari, forze dell’ordine, camera degli avvocati).
Tale funzione informativa risponde all’esigenza di chi vi accede di costruirsi una “mappa di riferimenti utili” per intraprendere e/o proseguire un personale percorso di uscita dalla violenza.
Se a rivolgersi allo sportello sono donne che hanno subito violenza, è importante partire dalle richieste e dai bisogni rilevati/rivelati per fornire “un’informazione personalizzata” che riconosca loro la capacità non solo di fruire di informazioni ma anche di poterle gestire.
Qualora l’accesso sia da parte di persone che sono a conoscenza di situazioni di violenza, amici, conoscenti, familiari - spesso i primi interlocutori di una donna che ha bisogno di aiuto - dare informazioni si traduce nell’accogliere la frustrazione di “chi sa” e la richiesta pressante di un intervento concreto e tempestivo da parte delle istituzioni per poi far conoscere la rete dei servizi territoriali;
 orientare – accompagnare le donne verso i servizi e/o gli interventi della rete locale.
Non si tratta di una presa in carico da parte del Centro di Ascolto, quanto piuttosto di una modalità di intervento che consente di offrire alla donna uno “spazio di ascolto e di accoglienza emotiva” che precede il passaggio fondamentale del “formalizzare la sua richiesta di aiuto” ad uno dei servizi della rete.
Su richiesta delle stesse donne e dopo averlo  condiviso con il servizio, le operatrici del Centro di Ascolto possono anche accompagnare fisicamente la donna ad un primo colloquio.
In alcuni situazioni, la funzione del Centro di Ascolto è stata quella di ri-orientare le donne verso uno dei servizi della rete locale, dopo che un percorso di uscita dalla violenza si era interrotto;
 connettersi alla rete locale per la prevenzione e il contrasto alla violenza di genere (Servizi Sociali del Comune, Consultorio Familiare, Polizia di Stato, Polfer, Carabinieri, Camera degli Avvocati di Portogruaro) nell’ottica di un approccio multidisciplinare che tiene conto dei bisogni complessi  di una donna che ha subito violenza.

Riferimento
Centro di Ascolto per la violenza di genere “Città Gentili” presso la sede della Coop. L’Arco, via Leopardi 19  Portogruaro  dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12 e dalle 15.00 alle 18.00
tel. 331 1310636      e-mail : portogruaro@cittagentili.org