È stato inaugurato domenica 15 giugno 2014, l’impianto di recupero e trattamento dei rifiuti non pericolosi (primo stralcio trattamento e riciclo rifiuti spiaggiati) nel cantiere situato in via Trieste a San Gaetano, frazione di Caorle, di proprietà della Società Rossi Mario Pietro snc.
L’impianto è particolarmente importante perché rappresenta il primo fondamentale gradino nella separazione dello “spiaggiato”; qui, infatti, viene estratta la sabbia dagli altri rifiuti costituiti da alghe e residui marini e successivamente, questi ultimi, avviati ad impianti di recupero, mentre la sabbia viene riportata nel luogo d’origine.
Alla cerimonia del taglio del nastro, e dopo la benedizione impartita da don Giuseppe Simoni, il Sindaco di Caorle Luciano Striuli ha voluto dare la giusta valorizzazione all’opera. “L’interesse pubblico dell’impianto – ha affermato il Sindaco – è evidente, in quanto viene trovata una concreta soluzione alle problematiche legate alla raccolta ed allo smaltimento dei rifiuti, riducendo costi e tempi”.
“Proprio per queste ragioni – ha quindi concluso Luciano Striuli – ricordo il beneficio per la comunità di Caorle che, oltre ad essere legato alla riduzione dei costi di smaltimento e di trasporto (fino ad oggi fuori Regione, proprio per l’assenza di un impianto in territorio comunale) deriva dall’aver compiuto un ulteriore passo nel procedimento di sviluppo della salvaguardia e della tutela dell’ambiente; azioni che vengono realizzate anche attraverso gesti di sostegno ad attività che si occupano di trattare un materiale prezioso come la sabbia delle nostre spiagge”.