Tra i Comuni beneficiari anche il Comune di Caorle: la cerimonia è avvenuta naturalmente via web, durante la quale sindaci, o rappresentanti delle rispettive amministrazionii, hanno posato per una foto di gruppo, mostrando i relativi assegni. La somma è stata raccolta un anno fa grazie alle iniziative poste in essere dal Presidio Ospedaliero “Giovanni XXIII” di Monastier: Nella foto di gruppo i rappresentanti delle 10 amministrazioni destinatarie della beneficenza: Caorle presente con il vicesindaco Giovanni Clemente Comisso; Cavallino-Treporti con il vicesindaco Francesco Monica; Chioggia con il sindaco Francesco Ferro; Eraclea con il sindaco Nadia Zanchin; Jesolo con il sindaco Valerio Zoggia; Porto Tolle con il sindaco Roberto Pizzoli; Porto Viro con il sindaco Maura Veronese; Rosolina con il sindaco Franco Vitale; San Michele al Tagliamento con l’assessore Annalisa Arduini e Venezia con l’assessore Michele Zuin. In rappresentanza di Sogedin l’Amministratore Delegato del Presidio Ospedaliero “Giovanni XXIII” Gabriele Geretto, il Presidente Massimo Calvani, il Vice Presidente Fabrizio Calvani e il Responsabile della Comunicazione di Sogedin Matteo Geretto.
“Acqua Granda” del 2019: il Covid non ferma la solidarietà
Lunedì 8 febbraio la società Sorgedin, alla quale fanno capo il presidio ospedaliero Giovanni XXIII, il Centro Servizi e il Park Hotel Villa Fiorita di Monastier, ha consegnato ai 10 Comuni del litorale veneto più danneggiati “dall’acqua granda” del 2019, individuati con l’aiuto della Protezione Civile, ben 30.300 euro.